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Fristingo o bostrengo (dolce tipico marchigiano)

Firstingo o bostrengo (dolce tipico marchigiano)
Fristingo o bostrengo (dolce tipico marchigiano)

Il Fristringo o bostrengo è un dolce tipico delle Marche che si prepara soprattutto a Natale a base di frutta secca, fichi secchi, mosto cotto, caffè e liquori.

Il suo nome e la sua ricette ha delle piccole variazioni da provincia a provincia. Frustingo, pistingo ecc… Il nome bostrengo viene utilizzato nel Pesarese ai confini con l’ Emilia Romagna, dove viene preparato anche in quest’ ultima regione in particolare a San Marino, anche in Umbria lo preparano ma con aggiunta di altra frutta fresca come le mele. Nel Maceratese invece viene fatto con lo strutto, oppure non viene cotto in forno ma sul fuoco. Nel Piceno e nel Fermano viene preparato con aggiunta di cioccolato e viene chiamato Fistringo. Anche in altre regioni d’ Italia si prepara un dolce simile e viene chiamato pane nero.

Io da buona residente nella provincia di Fermo, preparerò il Fristingo, non pronunciatelo con la S ma con una forte e bella SHH !!! Per un fistringo che si rispetti non siate parsimoniosi con la frutta secca, fondamentale la Sapa, che sarebbe mosto d’ uva condensato, se non la trovate, procuratevi il mosto d’ uva e fatelo bollire a fuoco lento per almeno un paio d’ ore con un cucchiaio di miele. Non è fistringo marchigiano senza lu mistrà! (mishhtrà) Liquore a base di anice stellato tipico della zona. Alcune ricette che ho visto sono state fatte con l’ olio di semi di girasole, ma con tante olive e olio buono che ci sono nelle Marche, ho preferito utilizzare un buon olio extravergine di oliva dal sapore delicato.

Il dolce da comprare è abbastanza costoso e anche prepararselo a casa lo è! L’ unica differenza è che a casa otterrete più prodotto. In antichità la frutta secca era sempre disponibile e alla portata dei contadini mentre oggigiorno costa davvero tanto. La ricetta è antichissima, risale ai tempi degli Etruschi.

E’ sicuramente un dolce non molto dietetico, ma molto più salutare rispetto ad altri dolciumi pieni di grassi e zuccheri aggiunti.

Non è molto conosciuto a livello nazionale, è possibile trovarlo in zona nei negozi tipici e nei panifici.

Io vi darò la ricetta per prepararlo in casa, chi ha la possibilità di farlo nel forno a legna potrà godere del suo inebriante profumo perchè è molto speziato. Che dite iniziamo questo viaggio culinario?

Fristingo o bostrengo (dolce tipico marchigiano)

Ingredienti:

  • 1kg di fichi secchi
  • 500 ml di acqua
  • 100 g di uva sultanina
  • 200 ml di sapa
  • 2 tazzine piene di anice
  • 2 tazzine e 1/2 di rum
  • 2 tazzine piene di caffè
  • 1 cucchiaino colmo di caffè macinato
  • 150-200 g di pane raffermo
  • 4-5 cucchiai di pan grattato
  • 100 g di arancia candita
  • 100 g di cedro candito
  • 200 g di noci
  • 100 g di mandorle
  • 50 g di nocciole intere
  • 20 g di pinoli
  • 1 cucchiaio e 1/2 di cacao in polvere
  • 100 g di cioccolato fondente
  • 1 cucchiaio di miele
  • scorza grattugiata di un’ arancia
  • scorza grattugiata di un limone
  • 1 cucchiaino colmo di cannella
  • una grattugiata di noce moscata
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 220 ml di olio evo delicato
  • ciliege candite e gherigli di noci per decorare

Procedimento:

La sera prima mettiamo in una ciotola molto capiente, in ammollo i fichi secchi, privati del picciolo e spezzettati, insieme all’ uvetta, nell’ acqua tiepida.

La mattina seguente aggiungiamo ai fichi e l’ uvetta ammollati, la sapa, il caffè caldo, l’anice, il rum. Aggiungiamo il pane raffermo tagliato in pezzi e lasciamo a bagno.

Nel frattempo, spezzettiamo tutta la frutta secca e candita e il cioccolato fondente. A questo punto aggiungiamo al nostro composto.

Dopodichè procediamo aggiungendo anche il cacao e il caffè in polvere. Il pan grattato e tutto le spezie. Il composto non deve essere nè troppo liquido, nè troppo denso. Deve avere una consistenza densa e morbida. Se dovesse essere troppo liquido aggiungete altro pan grattato, se troppo duro aggiungete a piacere altro liquore. Se non volete esagerare con l’ alcol potete aggiungere del latte se necessario.

Completiamo con la scorza grattugiata degli agrumi e il miele. Infine mettiamo l’ olio. Mescoliamo bene il tutto e mettiamo in degli stampi in alluminio, rettangolari o rotondi.

Inforniamo in forno caldo statico a 160° per un’ ora solo la parte di sotto. Poi mezz’ ora fate cuocere la parte di sopra. Tenete per un’ altra mezz’ oretta il dolce nel forno spento caldo. Il tempo e la temperatura del forno varia in base al tipo di forno e in base a quanto spessore ha il vostro dolce. In ogni caso se il vostro stampo ha bordi alti non lo riempite tutto.

Fate raffreddare e poi gustate il dolce. Ne basterà un pezzettino per farvi sobbalzare le papille gustative.