Pan dolce di Pasqua (ricetta lucana), un pane dolce e aromatico con l’ aggiunta di uova, una sorta di pan brioche, dalla lievitazione lunga. Ricetta lucana perchè in Basilicata a Pasqua non può mancare, soprattutto nel sud della Basilicata ai confini della Calabria i panifici si riempono di questa delizia profumata, ma anche in altri paesi, ogni paese ha il suo nome dialettale e la sua ricetta anche se in linea di massima si fa con gli stessi ingredienti. Picciddat, è il mio preferito e la ricetta si avvicina molto e mi è stata data da mia zia, poi troviamo Squarciedd simile ma senza alcolico, Mucciulatiedd, Pupe, Campanaro e altri nomi simili, alcuni sono “decorati” con le uova intere con tutto il guscio.
Anche altre regioni d’ Italia possiedono il proprio “pane di Pasqua” come la Scarsedda pugliese e più a nord la Pinza Triestina. E sicuramente tanti altri.
Sono delle pagnotte zuccherate ma oltre a essere inzuppate nel latte la mattina, si gustano con salumi tipici vari e per i più piccoli possono essere spalmate con la nutella, no…diciamo anche per i più grandi, la nutella è perfetta!
La preparazione ha una lunga lievitazione. Vediamo come preparlo. Raddoppiate la dose per farne più di uno.
Pan dolce di Pasqua (ricetta lucana)
Ingredienti:
- 500 g di farina
- 60 g di zucchero
- 50 g di strutto
- 100 ml di acqua
- 4 uova grandi
- 125 ml di vermouth o anice
- scorza grattuggiata di un limone
- 15 g di lievito di birra fresco o 6 g di lievito di birra secco oppure 100g di lievito madre
- un pizzico di sale
Procedimento:
Impastiamo la farina con il lievito madre sciolto nell’ acqua e due uova. Lasciamo lievitare una notte (12 ore).
Il mattino seguente prendiamo l’ impasto e aggiungiamo lo strutto, le uova restanti, impastiamo bene nella planetaria dopodichè aggiungiamo il sale, la scorza del limone e il liquore. Continuamo ad impastare bene e lasciamo lievitare altre 12 ore.
Riprendiamo l’ impasto e con le mani unte di olio lo dividiamo in due panetti, allunghiamo i panetti formando dei cilindri e li intrecciamo tra di loro richiudendoli a cerchio con il buco al centro.
Facciamo riposare la ciambella per un oretta e spennelliamo con un uovo sbattuto.
Inforniamo a 180° in forno statico per circa 45 minuti. Il tempo varia dal tipo di forno, fate la prova di cottura con lo stuzzicadenti.
N.B la lievitazione varia in base alla forza del lievito madre e se utilizzate il lievito birra si accorcia.